La procedura per la rimozione di cheloidi e cicatrici ipertrofiche è nota come chirurgia delle cicatrici. Questa procedura viene utilizzata per rimuovere l'eccesso di tessuto cicatriziale che si verifica a seguito di una ferita, di una procedura chirurgica o di un trauma.
Durante la procedura, il medico può utilizzare diversi approcci a seconda delle dimensioni e della gravità delle cicatrici. Alcune opzioni includono:
1. Escissione chirurgica: in questo caso, il chirurgo rimuove il tessuto cicatriziale in eccesso attraverso un'incisione sulla pelle. Successivamente, la pelle viene suturata con punti di sutura per favorire una migliore guarigione.
2. Iniezioni di corticosteroidi: questo trattamento implica l'iniezione di una soluzione a base di corticosteroidi direttamente nella cicatrice. Questo aiuta a ridurre l'infiammazione e a far diminuire le dimensioni della cicatrice.
3. Crioterapia: in questo caso, la cicatrice viene esposta a temperature estremamente basse utilizzando azoto liquido. Questo aiuta a ridurre le dimensioni della cicatrice e a migliorare l'aspetto estetico.
4. Terapia compressiva: questa tecnica prevede l'utilizzo di bende o di materiale elastico per applicare una pressione costante sulla cicatrice. Questo aiuta a ridurne gradualmente le dimensioni e a migliorarne l'aspetto.
È importante notare che la scelta del trattamento dipende dalla singola situazione clinica e può variare da caso a caso. É sempre consigliato rivolgersi a un medico specializzato per valutare le opzioni di trattamento più appropriate per il proprio caso specifico.
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