Ecografia Ghiandole Salivari Maggiori

L'ecografia delle ghiandole salivari maggiori è una procedura diagnostica non invasiva che utilizza ultrasuoni ad alta frequenza per creare immagini dettagliate delle ghiandole salivari, come le ghiandole parotide, sottomandibolare e sottolinguale. L'ecografia viene utilizzata per valutare la forma, la dimensione, la struttura e il flusso sanguigno delle ghiandole salivari, al fine di identificare anomalie o patologie.

Durante la procedura, il paziente si sdraia su un lettino e il medico o l'operatore sanitario applica un gel trasparente sulle ghiandole salivari da esaminare. Successivamente, viene utilizzato un trasduttore a ultrasuoni per inviare onde sonore nell'area da esaminare. Il trasduttore registra le onde sonore riflettendosi dai tessuti delle ghiandole salivari e converte le informazioni in immagini visualizzabili su uno schermo.

L'ecografia delle ghiandole salivari maggiori può essere utilizzata per diagnosticare una serie di condizioni, tra cui cisti, calcoli, tumori, infiammazione delle ghiandole o ostruzioni dei dotti salivari. Può anche essere utilizzata per assistere nella guida di procedure invasive, come il prelievo di liquido o il posizionamento di un ago per una biopsia.

La procedura in genere non richiede preparazione specifica da parte del paziente ed è generalmente rapida e indolore. Non sono noti effetti collaterali significativi associati all'ecografia delle ghiandole salivari maggiori. Tuttavia, nel caso in cui sia necessaria una biopsia, potrebbe essere necessaria un'anestesia locale per ridurre l'eventuale disagio durante la procedura.